Due coniugi veronesi 34enni sono stati arrestati dai Carabinieri nel parco divertimenti di “Gardaland” con l’accusa di furto aggravato. Per appropriarsi della merce nei negozi della struttura si avvalevano dei loro figli, due minori con handicap psichico. La coppia, in gita assieme ai figli, era stata fermata dagli addetti alla sicurezza per alcuni movimenti sospetti nei negozi all’interno di “Gardaland”; consegnati e perquisiti dai Carabinieri di Peschiera, marito e moglie sono stati trovati in possesso di numerosi gadget, per un valore di circa 300 euro.
La tecnica usata dalla coppia prevedeva che il marito “utilizzasse” i figli per trasportare fuori dai negozi la merce rubata, che veniva poi nascosta dalla moglie in una grossa borsa. Il fatto che per commettere i furti si avvalessero dei due figlioli con handicap non ha evitato l’arresto in flagranza di reato. Durante l’udienza di convalida degli arresti, la coppia è stata condannata a due mesi di reclusione, con pena sospesa. La famiglia è potuta tornare a casa.
CRONACA
15 agosto 2016
“Usano” i figli disabili per rubare a Gardaland: arrestati