Lotito è a Cortina. Dice d’aver «centomila cose da fare», e all’ombra del Castello d’Arechi sperano che tra queste ci sia almeno qualche trattativa per rinforzare la Salernitana. Gli ottimisti assicurano che anche sulle Dolomiti il multi-patron abbia recepito il messaggio – chiarissimo – lanciato da Sannino dopo l’eliminazione dalla Tim Cup. A dieci giorni dall’inizio del campionato l’organico granata è carente, ridotto all’osso, non pronto per presentarsi a petto in fuori all’open day di La Spezia, in casa d’una squadra che in Coppa ha fatto la voce grossa a Udine.
L’ansia che sfocia nell’inquietudine, allora, è la prima avversaria da affrontare in queste ultime due settimane di mercato chiamate a definire l’identità, ancora molto approssimativa, d’un organico che ha nell’ossatura della passata stagione le uniche certezze (…)
+++GLI APPROFONDIMENTI NELL’EDIZIONE ODIERNA DEL QUOTIDIANO METROPOLIS IN EDICOLA+++