Task force per contrastare un fenomeno in crescita sul territorio comunale di Terzigno. L’aumento dei randagi ha fatto scattare nuovamente l’allarme sicurezza, oltre che aumentato i costi per l’amministrazione comunale. Dopo le aggressioni, soprattutto nel Parco Nazionale del Vesuvio, il Comune di Terzigno “scende in campo” e dà il via a una campagna anti-randagismo. Microchip e sterilizzazione per stanare e controllare i cani violenti. Su ordinanza emessa dal primo cittadino Francesco Ranieri, amministrazione, vigili urbani e Asl di Torre Annunziata nel corso del mese di agosto provvederanno al monitoraggio dei tantissimi cani randagi che occupano il territorio. Due le zone maggiormente attenzionate da parte degli uomini della polizia municipale, agli ordini del comandante De Rosa; in primis l’area a ridosso del Parco Nazionale del Vesuvio e poi in via Zabatta, sono le due zone con maggior concentrazione di animali senza controllo. I cani randagi, individuati in collaborazione con volontari che operano nel campo della protezione animale nel Comune di Terzigno, verranno prelevati dal territorio a seguito di segnalazione scritta dal Comando di Polizia locale che, verificata la reale esistenza degli stessi in città, provvederà alla richiesta di cattura all’unità operativa veterinaria territorialmente competente, la quale si occuperà della cattura, dell’identificazione tramite microchip e trasferirà gli animali al canile convenzionato con il Comune terzignese, in attesa dalle successiva sterilizzazione chirurgica presso una clinica veterinaria di Torre del Greco. Successivamente i cani verranno reintrodotti sul territorio comunale, a patto che non presentino un pericolo per l’incolumità del-le persone e soprattutto venga-no dichiarati in grado di poter sopravvivere per strada.«Un’attenta campagna per com-battere il fenomeno del randagismo è stata messa in campo – spiega il vicesindaco Francesco Nappo – di concerto con le forze dell’ordine e l’Asl di Torre Annunziata. Purtroppo i cani randagi sono in aumento sul nostro territorio, era importante intervenire in fretta».
CRONACA
18 agosto 2016
Terzigno. I cani randagi saranno catturati e trasferiti al canile