SALERNO – Disabili picchiati per un posto auto in litoranea a Salerno: marito, moglie e figli in ospedale con ferite su tutto il corpo e con lesioni agli arti. Scatta la denuncia, indagano i carabinieri sotto la supervisione della Procura della Repubblica guidata da Corrado Lembo. Brutta avventura per una famiglia domiciliata a Forino (provincia di Avellino) nel primo pomeriggio di domenica nei pressi del Villaggio del Sole (zona Capitolo San Matteo) tra il capoluogo e Pontecagnano-Faiano. Cinque persone, un intero nucleo più un amico originario di Montemiletto, avevano deciso di trascorrere qualche ora al mare e dall’Irpinia avevano raggiunto il litorale salernitano. Quel posto era diventato un’abitudine per Gildo Cardaropoli, residente nell’avellinese ma nativo di Bracigliano, in quanto era solito frequentare l’arenile nei pressi del Villaggio del Sole e con il titolare di un chioschetto aveva raggiunto un accordo per parcheggiare la propria autovettura in un’area di proprietà del commerciante. Ma domenica, forse a causa del pienone, per l’auto del 45enne non c’era posto. Anzi, se avesse voluto parcheggiare come solito fare avrebbe dovuto sborsare il “quantum per la sosta”. Soldi da versare alla cassa del chioschetto. Ma quando gli è stato chiesto il denaro lui ha rifiutato di pagare aggiungendo che non poteva andare da nessuna altra parte in quanto in auto aveva i due figli disabili (il maschio 21 anni e la ragazza 14enne). A quel punto il proprietario- si legge nella denuncia- ha cominciato ad inveire nei confronti di Cardaropoli e della sua famiglia con frasi del tipo: «Gente di m…, che gentaglia, andate via, non venite più qua». L’uomo ha reagito replicando che non era il modo di trattare le persone e mentre si stava discutendo si è presentato un giovane «alto e ben piazzato» che ha colpito con calci e pugni il 45enne. Anche quando Cardaropoli era a terra.
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