SCAFATI – Attacchi personali troppo difficili da mandare giù. E così la “dynasty Casciello” sbatte la porta ed è pronta a lasciare la scena politica. C’ha pensato Michele, il più giovane della famiglia diventata negli ultimi anni riferimento della contrada di Cappella, ad aprire quella strada che, a fine mandato, è pronta ad intraprendere anche il padre Mimmo. Le motivazioni sono in un’accorata lettera scritta dal figlio del consigliere comunale dell’Udc, fra i collaboratori più attivi del sindaco Pasquale Aliberti, che dopo le offese ricevute negli ultimi mesi ha deciso di farsi da parte e abbandonare la scena politica. «Quando ho intrapreso questo percorso sapevo che sarei stato esposto a critiche e sapevo che non avrei risolto tutti i problemi di questa città» l’incipit del più giovane rappresentante della “dynasty”.
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