I tanti gol (29) e l’andamento movimentato delle partite giocate dalla concorrenza juventina, sono tutti elementi che stridono nel confronto con l’asciutta (ma sostanziosa) vittoria dei bianconeri sul campo della Lazio. I pentacampioni, che hanno sei punti in piu’ rispetto all’anno scorso, hanno dimenticato Pogba, hanno battuto due avversari medio-grandi e sono rimasti fra i pochi a punteggio pieno (ci sono anche le genovesi e il Sassuolo). Non vorremmo fare un’analisi solo statistica, ma c’e’ qualche squadra, come il Napoli, che segna molto (sei gol in due partite), ma becca anche parecchio (quattro reti subite). E c’e’ Sarri che si fa cacciare: segno di nervosismo. C’e’ La Roma che si fa rimontare due gol dal Cagliari dello scatenato “ex” Borriello: un palo e un gol. E c’e’ chi, come il Milan, ha gia’ dimenticato la sbornia di gol di Bacca, segna due reti al Napoli rimontando il doppio svantaggio, ma ne subisce quattro (sei in tutto), oltre a perdere Kucka e Niang, espulsi (finora tre rossi, con quello di Paletta alla prima giornata). Che vorranno dire, tutti questi numeri? Che la Juve rimane la squadra piu’ matura, piu’ equilibrata e fa tesoro anche degli 1-0 e dei 2-1, ma sembra per ora la squadra meno bizzarra fra le prime. E’ importante che il Napoli abbia dimenticato Higuain, grazie ai gol di Milik e di Callejon. Ma la difesa azzurra? Le genovesi a punteggio pieno: il Genoa a Crotone ha vinto in rimonta nella ripresa. Dopo il gol di Palladino, Gakpe’ e Pavoletti (doppietta) hanno determinato il successo della squadra dell’ex crotonese Juric. La Samp ha ospitato l’Atalanta e l’ha battuta, anch’essa in rimonta. Dopo il gol di Kessie, Quagliarella e l’ex nerazzurro Barreto hanno dato il primato ai blucerchiati. Il Sassuolo, dopo le imprese di Coppa, contro il Pescara ha vinto con i gol di Defrel e Berardi (7 gol in 6 partite!) che ha patito un infortunio. Gli abruzzesi non hanno giocato male e il loro gol e’ stato segnato da Manaj. La Roma a Cagliari, come detto, non ha avuto vita facile, perdendo due punti. Dopo il rigore di Perotti (il terzo) e il gol di Strootman, la rimonta di Borriello e Sau: un pari che non ha portato certo serenita’ in casa giallorossa; si parlera’ anche della perdita della fascia di capitano da parte di De Rossi. Il Bologna a Torino ha perso malamente: Belotti e’ stato protagonista: tre gol e il secondo rigore sbagliato (parato da Mirante). I granata (7 gol, piu’ di tutti) si son rimessi in carreggiata. Belotti e’ in testa alla classifica dei cannonieri con 4 gol. La Fiorentina ha superato il Chievo con un gol di Sanchez, ma e’ stata una vittoria travagliata, nel di’ della celebrazione dei 90 anni viola. L’Inter non e’ riuscita a vincere contro un buon Palermo, votato a una ragionevole difesa. Addirittura i rosanero erano andati in vantaggio con Rispoli. L’ingresso di Candreva, nel finale, ha cambiato la partita e Icardi ha pareggiato. Davanti ai padroni cinesi, De Boer ha sfiorato la figuraccia: con Joao Mario e Gabigol sara’ un’altra Inter? Udinese e Empoli, che avevano cominciato male la stagione hanno giocato una partita animata. Alla fine l’ha spuntata (bene) la squadra friulana con i gol di Felipe e Perjca. E adesso si aspetta il rientro di Thereau… Alla ripresa, Juventus-Sassuolo. Ora la parola alla Nazionale di Ventura: Francia e Israele. Speriamo bene, specie in Terra Santa, dove giochera’ per le qualificazioni mondiali. Alcune partite sono state fermate per il troppo caldo. Vedremo l time-out anche per il freddo e la neve?
SPORT
28 agosto 2016
SERIE A. Valanga di gol, comandano Juventus, Sassuolo e le due genovesi. Roma rimontata, Inter da decifrare