La partenza di Moro (forte il forcing della Cremonese), possibile ma non certa, anticiperà un rush finale frenetico. La Salernitana è forte su Daniele Buzzegoli del Novara. In Piemonte l’ha allenato fino a pochi mesi fa Marco Baroni, che infatti lo (ri)vuole con sé a Benevento. Derby di mercato? È un’ipotesi, però con un’alleanza sullo sfondo, che ha fatto riprendere quota alle voci d’un “ritorno a casa” di Fabio Mazzeo, in uscita dai sanniti. Gli stregoni, in verità, nei giorni scorsi avevano messo l’attaccante del quartiere Torrione sul tavolo d’una trattativa più complessa, per arrivare ad Alfredo Donnarumma, che però la società di Claudio Lotito e Marco Mezzaroma vuol trattenere a tutti i costi, e con la promessa di ridiscutere a breve rinnovo e ritocco dell’ingaggio per la punta di Torre Annunziata. Insomma, scenari non semplici, ma che nelle prossime ore saranno delineati.
L’orientamento del ds Fabiani è non muovere nulla in attacco. Al massimo si potrebbe riaprire il discorso per la cessione di Peppe Caccavallo, che comunque non vuole giocare di nuovo in Lega Pro. Difficile, dunque, possa ipotizzarsi uno scambio con il Modena, che ha sotto contratto due centrocampisti “monitorati”: Wilfred Chinoye Osuji, nigeriano che già fu allenato da Giuseppe Sannino a Varese, e Daniele Giorico. Quest’ultimo, 24enne di Alghero, è assistito da Beppe Galli (lo stesso procuratore di Massimo Coda), con il quale la Salernitana ieri avrebbe discusso per un altro profilo interessante. Si tratta di Marco Crimi, 26 anni, del Carpi, con cui ha giocato 20 partite nell’ultimo campionato di serie A.
Nello sprint finale per rinforzare la mediana granata, comunque, non è detto che non rispunti, proprio sul rettilineo d’arrivo, anche Gianni Munari del Cagliari, obiettivo della prima ora del cavalluccio marino. Una raffica d’ipotesi, che comunque non esclude la soluzione “interna”: perché alle dipendenze di Sannino, già da diverse settimane, c’è Ronaldo, cartellino della Lazio. Tesserare (nuovamente) il brasiliano potrebbe esser la soluzione più comoda. Quasi automatico sarebbe anche l’arrivo a Salerno di Francesco Deli, già per due giorni in ritiro a Sarnano, che si libererebbe di nuovo se stamattina il Tar scrivesse i titoli di codi sul destino della Paganese nel professionismo.