Se non verranno adottate misure efficaci di contenimento delle emissioni di gas serra, la frequenza di ondate di calore aumentera’ di circa 80 volte nei prossimi 50 anni, con una impennata del rischio di morte del 20% durante questi eventi. La previsione e’ dei ricercatori dell’Universita’ del Colorado, guidati da Elizabeth Barnes, il cui studio e’ stato presentato presentato alla conferenza mondiale di Epidemiologia ambientale tenutasi a Roma nei giorni scorsi. Anche se le ondate di calore ad alta mortalita’, come quella del 2003, sono ancora rare al momento, in futuro potrebbero diventare sempre piu’ frequenti a causa del riscaldamento globale dovuto alle emissioni di gas serra. I ricercatori hanno applicato, su 83 comunita’ Usa, le proiezioni di diversi modelli climatici e di parametri di salute, per esaminarne gli effetti. Sono cosi’ arrivati a prevedere che la frequenza di ondate di calore ad alta intensita’ aumentera’ dell’800% entro il 2076-2095 se non ci saranno cambiamenti. Se invece le comunita’ saranno in grado di adattarsi di pari passo al riscaldamento del clima, la frequenza potrebbe diminuire leggermente rispetto ai valori attuali.
LIFESTYLE
12 settembre 2016
Aumenteranno le ondate di calore e il rischio di morte si alzerà del 20%