SCAFATI – Dietro la gestione dei rifiuti potrebbe nascondersi la chiave di lettura dell’inchiesta condotta dall’Antimafia a Scafati. La Procura salernitana, dopo le rivelazioni di Alfonso Loreto junior che hanno condotto direttamente al clan dei Casalesi, non molla la presa sulla questione anche se non sbilancia. Per il momento, però, il quadro tracciato pare un’insieme di coincidenze che, come i tasselli di un puzzle, si incastrano alla perfezione. Per questo l’attenzione è rivolta tutta sull’impianto della Helios-L’Igiene Urbana di via Galileo Ferraris. Sul sito di compostaggio, al confine con il territorio comunale di Sant’Antonio Abate, gli inquirenti starebbero verificando eventuali ipotesi di reato. I rapporti tra politica e imprenditoria sarebbero alla base di questo filone investigativo, che porterebbe diritto a diverse cosche, locali e non.
+++TUTTI I DETTAGLI SULL’EDIZIONE ODIERNA DEL QUOTIDIANO METROPOLIS+++