C’è anche il commercialista Giovanni De Vita, amico dell’ex capitano della Nazionale Fabio Cannavaro, tra le nove persone travolte questa mattina dall’inchiesta sul clan Polverino. De Vita è stato destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere spiccata dal gip del Tribunale di Napoli su richiesta del pubblico ministero antimafia Fabrizio Vanorio. Le indagini – condotte dalla Finanza di Napoli – hanno alzato il velo su «una fitta rete di relazioni personali ed affaristiche» tra Carlo Simeoli, imprenditore edile al soldo del clan Polverino di Marano, ed alcuni professionisti napoletani, tra i quali spicca il nome di Giovanni De Vita. Già nella primavera dello scorso De Vita rimase coinvolto in un’inchiesta della procura della Repubblica di Napoli.