Ha finalmente superato i 50. Ma non si tratta di anni: quelli sono appena 35. La cifra superata, una sorta di muro, è quella dei 50 ufficiali in carriera. Non male per un centrocampista. Non male per Guido Di Deo, da quest’anno anche capitano oltre che riferimento essenziale per la mediana della Cavese. Il gol segnato all’Aversa Normanna oltre ad aver avuto significato notevole per la voglia di riscatto immediato della squadra dopo la sconfitta con l’Igea Virtus, per lui ha dunque acquisito una valenza simbolica individuale. C’è stato un tempo, anzi una stagione precisa, dove i gol di Di Deo si sprecavano. Sembrava un attaccante. Storia della Fermana di C1 edizione 2003-2004. Quell’anno riuscì a segnarne addirittura 12 di gol. Quell’exploit non fu più imitato ma anche in altre stagioni il Di Deo-gol s’è ripresentato con una certa frequenza
SPORT
21 settembre 2016
Cavese, capitan Di Deo ritrova il “vizio” del gol