Sarà un derby a metà. Sugli spalti solo i tifosi della Cavese. Per quelli della Turris, niente da fare: è arrivato il già previsto divieto di trasferta, siglato dalla Questura di Salerno per motivi di ordine pubblico. Emilio Longo chi troverà come dirimpettaio di panchina? Non ci sarà il suo amico e allievo Baratto: scherzo del destino e del calendario. E’ probabile che trovi Ciro Manzo, secondo promosso temporaneamente ad allenatore capo. Il nuovo manico corallino dovrebbe essere ufficializzato a derby giocato: pole position per Agenore Maurizi, a seguire Mimmo Giacomarro, chance meno importanti per Eziolino Capuano e Vincenzo Feola.
Di sicuro la Cavese troverà domenica un ex che potrebbe far male. Si chiama Enzo Varriale, attaccante blufoncè della passata stagione. E’ affollato il parco attaccanti della Turris: c’è gente che si chiama Picci, Evacuo e Tarallo. Ma Varriale non è da meno: conosce come pochi la categoria ed ha simpaticamente promesso al suo ex patron Campitiello di salutarlo con un gol. Bisognerà fare attenzione anche ad altri ex. A centrocampo, ad esempio, i l motore avversario si chiama Rosario De Rosa, protagonista della vittoria in Eccellenza del Città della Cava assieme all’omonimo Claudio. E se due non basterebbero, si dovrebbe citare pure il terzo: l’esterno alto Luigi Palumbo, rilanciato proprio dagli aquilotti prima di spiccare il volo con la Samb vincendo il campionato l’anno scorso. Tre ex pronti a fare uno scherzetto a una squadra che vuole vincere per rilanciarsi.