Giornata interlocutoria in Lega Pro. L’Alessandria gioca domani, il Foggia e’ sempre primo ma e’ stato raggiunto dal Lecce, il girone B si e’ giocato ieri: il Venezia ha perso big match e primato a favore del Pordenone. In attesa che la capolista Alessandria scenda in campo domani contro la Cremonese quarta in classifica, la seconda forza del girone A e’ ufficialmente la Viterbese di Cornacchini: ancora imbattuta, al pari dei piemontesi, con una difesa imperforabile (appena una rete subita in sette giornate), la squadra gialloblu’ supera di misura fuori casa la Lupa Roma (Sforzini) e inanella la terza vittoria di fila. Terzo l’Arezzo: con la Pro Piacenza ci pensa Erpen. Nel gruppo delle prime anche il Renate che regola 2-0 (Florian e Palma) il Prato e sale a 13 punti. Gli ospiti sprofondano in classifica: zero vittorie, quattro ko consecutivi, appena 2 punti a referto e ultimo posto solitario. Il Piacenza batte l’Olbia 2-1 mentre il Livorno rallenta ancora facendosi fermare sul 2-2 sul campo del Giana Erminio. Due volte in vantaggio con Murilo, gli amaranto si fanno prima raggiungere sull’1-1 da Gullit, poi, a meta’ ripresa, Lambrughi si becca due gialli in un minuto e provoca un rigore che Pinardi realizza per il pari finale. L’altra nobile decaduta, il Siena, pareggia in casa 1-1 con la Pistoiese, stesso punteggio tra Carrarese e Tuttocuoio. In zona salvezza, tre punti preziosi per il Como nello scontro diretto contro la Racing Roma: un rigore di Chinellato e Antezza all’ultimo respiro ribaltano il vantaggio ospite con De Sousa. Il Pontedera si illude e inizia alla grande nel derby con la Lucchese con una doppietta di Santini. Ma i rossoneri rimontano gia’ nel primo tempo (due volte Forte e Martinez) e dilagano nella ripresa con De Feo per il 4-2 finale. Si ferma dopo sei vittorie la corsa nel girone C del Foggia di Stroppa, che a Matera rischia di capitolare (padroni di casa in vantaggio con Armellino) e riacciuffa il pari all’87’ con Mazzeo. I lucani sono adesso quarti. Del mezzo passo falso dei satanelli approfitta subito il Lecce, cui basta una zampata di Caturano per battere la Reggina e agguantare i pugliesi al primo posto a 19 punti. Al terzo posto sale la Juve Stabia, che stende 3-0 (tripletta di Ripa) la Vibonese, alla quinta sconfitta consecutiva. Al quinto posto sbuca il Cosenza, che beffa nel lunghissimo recupero (nove minuti, con due gialli e un’espulsione nel convulso finale) la Virtus Francavilla e sale a 13 punti. Un po’ piu’ attardate Monopoli (che batte 1-0 il Fondi grazie a Montini) e Casertana, fermata sullo 0-0 in casa dall’Andria. Deli e Longo consentono alla Paganese di sbancare Messina e la rilanciano in classifica: seconda vittoria in tre partite. Il Siracusa, ancora a secco di vittorie, viene fermato sul 2-2 anche dal Melfi. Federiciani due volte in vantaggio con De Vena e due volte raggiunti dai siciliani con Catania e Dezai. Reti bianche tra Akragas e Catanzaro. Anche il Catania fa 0-0 a Taranto: gli etnei non sanno piu’ vincere (cinque pareggi su sette partite) e restano ultimi in classifica a 1 punto, complice la penalizzazione.
SPORT
2 ottobre 2016
Lega pro. Il Lecce aggancia il Foggia: tutta la giornata della terza serie