Una donna medico, un infermiere e un autista del 118 aggrediti a Napoli da familiari di una donna che non sono riusciti a rianimare. Il fatto e’ accaduto alle 5.35 di questa mattina in vico Duchesca, dove una volante della polizia e’ intervenuta dopo la segnalazione di una aggressione da parte di vicini di una 60enne malata di cancro. Nell’appartamento della donna, infatti, c’erano una decina di parenti, tra cui la sorella, che avrebbero ingiuriato e malmenato il team sanitario sia perché a loro dire l’ambulanza era arrivata dopo molto tempo dalla chiamata sia perche’ l’attivita’ di rianimazione durata una ventina di minuti non aveva prodotto effetti e il medico aveva dovuto constatare il decesso della donna. In tarda mattinata, il personale sanitario si e’ recato in questura per sporgere una denuncia per le aggressioni fisiche subite. Medico, infermiere e autista, arrivati nell’appartamento della donna quando la 60enne era gia’ morta, sarebbero stati prima aggrediti verbalmente per il presunto ritardo nell’intervento, poi colpiti a calci e pugni. L’infermiere sarebbe stato trascinato sul balcone, quasi oltre l’inferriata. Le indagini sono in corso.
CRONACA
12 ottobre 2016
Napoli. Non riescono a rianimare donna, medici del 118 picchiati nella notte