CAVA DE’ TIRRENI – Una “prima volta” che non si dimentica. Il premio Nobel a Bob Dylan ha fatto tornare alla mente l’epopea del cantautore americano, capace di lasciare un segno anche in Provincia di Salerno. Due i concerti tenuti nel Salernitano: l’ultimo nel 2006, ai templi di Paestum. Ma è la prima esibizione che resta nella storia: il cantante simbolo della rivoluzione musicale avviata negli anni Sessanta si esibì il 21 giugno del 1989 allo stadio Simonetta Lamberti di Cava de’ Tirreni, impianto che grazie all’impegno e alla passione di Franco Troiano ha ospitato praticamente tutti i più grandi della musica internazionale. Un concerto mitico che, a distanza di più di 25 anni, viene ricordato ancora con le lacrime agli occhi dai suoi fans. E che resta ancora di più nella storia per un evento cerchiato con il rosso dai suoi ammiratori: nello stadio metelliano, infatti, Dylan suonò per la prima volta in assoluto “Pancho and Lefty”, pezzo tradizionale della musica popolare americana riportata al successo dal Premio Nobel 2016 per la letteratura. Sul web, da tempo, gira un video esclusivo di quell’esibizione destinata a restare nella storia. E che ha legato indissolubilmente il suo nome a quello di Cava de’ Tirreni e all’intera provincia di Salerno.
SPETTACOLO
14 ottobre 2016
Il Nobel Bob Dylan e quella “prima volta” a Cava de’ Tirreni