A seguito dell’incontro avvenuto questa mattina tra i dirigenti e Mauro Icardi, l’Inter fa sapere che “per il capitano nerazzurro sara’ applicata la sanzione prevista per aver violato il Regolamento Interno del Club, sottoscritto da ogni giocatore”. “In questi due giorni ho vissuto una parentesi triste della mia storia nerazzurra – ha detto a Inter.it l’attaccante argentino, finito nel mirino dei tifosi per alcune pagine della sua biografia – Ma in una famiglia, e mi hanno sempre insegnato che l’Inter prima di tutto e’ una grande famiglia, i momenti difficili o le incomprensioni possono capitare. Tutto nasce da una pagina del mio libro, che probabilmente e’ stata buttata giu’ troppo d’istinto. Una pagina dove alcuni toni sono inappropriati e sono davvero dispiaciuto che ci siano andati di mezzo proprio i tifosi dell’Inter”. “Questo ha offeso tanta gente, ma bisogna guardare sempre avanti e, se si puo’, fare di tutto perche’ le cose tornino al proprio posto. Per questo mi scuso e mi impegnero’ perche’ queste pagine non ci siano piu’, in modo che nessuno possa sentirsi offeso, tradito e minacciato. Oggi ho parlato con la Societa’, abbiamo chiuso questa brutta parentesi e, tutti insieme, abbiamo un solo obiettivo: il bene dell’Inter, perche’ niente e’ piu’ grande dell’Inter”. “Per questo motivo ho accettato ogni decisione del Club. In futuro cerchero’ di essere molto piu’ attento, cosa che il mio ruolo nella squadra impone. Ora, uniti piu’ che mai, prepariamo i prossimi impegni con la massima determinazione”. Icardi, che restera’ capitano nerazzurro, dovra’ quindi pagare una multa salata, mentre la sua biografia sara’ ristampata senza le pagine ‘incriminate’.
SPORT
17 ottobre 2016
CASO ICARDI. L’attaccante multato, autobiografia senza le pagine incriminate