Orgoglioso ma anche arrabbiato, Claudio Ranieri applaude il suo Leicester, matricola terribile della Champions League, ma bacchetta i suoi giocatori per il rendimento altalenante in campionato. Una trasformazione degna di Dr Jakyll e Mr Hyde, quella delle Foxes, protagoniste di una stagione schizofrenica fin qui. In Premier League i campioni d’Inghilterra hanno gia’ perso quattro volte in otto turni, concedendo addirittura 14 gol. Immacolato viceversa il cammino nell’Europa che conta: tre vittorie in altrettante uscite, cinque gol all’attivo e Peter Schmeichel ancora imbattuto. Con cinque punti di vantaggio su Porto e Copenaghen, un successo tra due settimane in Danimarca garantirebbe il passaggio agli ottavi di finale con due turni di anticipo. Comprimario in Inghilterra, dunque, primo attore in Champions: la metamorfosi del Leicester coincide con quella del suo uomo-simbolo, Riyad Mahrez, anche mercoledi’ sera decisivo. Tre reti in altrettante partite europee, fermo ad una sola marcatura in campionato. Dopo l’ennesima perla che ha garantito tre punti pesantissimi, i giornali inglesi hanno celebrato il talento algerino, sempre piu’ “bello di notte”. “Magico Mahrez”, l’apertura del Daily Telegraph; “Il colpo di Mahrez avvicina il Leicester agli ottavi”, il titolo scelto dal Times. Sabato il Leicester riceve al King power stadium la visita del Crystal Palace per migliorare l’attuale 13/esimo posto in classifica. Ranieri chiede ai suoi la stessa cattiveria e intensita’ agonistica per superare il bocco psicologico che finora ha limitato il rendimento domestico. “Sono molto orgoglioso della squadra da un punto di vista, ma anche molto arrabbiato da un altro – il commento di Ranieri -. Nella mia carriera pero’ mi e’ gia’ capitato, quando partecipi per la prima volta ad un grande torneo internazionale e’ inevitabile perdere qualcosa in campionato. In Champions League sei sempre acceso, e concentrato su ogni dettaglio. Ma consumi anche tante energie mentali. Voglio comunque che questa situazioni cambi perche’ il campionato resta la nostra priorita’”. Se in Premier il Leicester ha gia’ perso piu’ partite di tutto il campionato scorso, in Champions e’ diventato il quinto club di sempre ad esordire con tre vittorie consecutive. “Siamo in un’ottima posizione, ma non ancora qualificati. Abbiamo il destino nelle nostre mani, vogliamo restare in Champions League ma anche fare un passo per volta. Dunque sarebbe positivo anche partecipare all’Europa League”, la prudenza di Ranieri.
SPORT
19 ottobre 2016
Ranieri e la terribile matricola Leicester. Ma in Premier la favola è finita