Tutto sul Perugia, lasciando da parte i rimpianti degli ultimi due ko consecutivi. Nella conferenza stampa di metà settimana, Marco Baroni è chiaro. E detta le priorità del Benevento, in vista della super-sfida di sabato al Vigorito. «Non parlerei neanche di “momento difficile”. La mia squadra, contro l’Entella, non vedeva l’ora di ripartire dopo la sconfitta di Salerno. Ha mostrato degli indicatori positivi, commettendo però delle imprecisioni che abbiamo pagato caro. In questo momento l’errore più grave sarebbe perdere l’equilibrio. Ci sono formazioni in questa serie B che giocano insieme da tre-quattro anni e mostrano difficoltà. Dunque, calmi». Di sicuro, per avviare l’operazione riscatto, il “cliente” che spetta al Benevento non è tra i più semplici. Anzi. «Il Perugia è una squadra pericolosa, con giocatori che hanno gamba – continua Baroni -. Ma li aspetteremo come sempre, con rispetto e umiltà, senza mai dimenticare che siamo in casa nostra. Noi non sappiamo attendere, non possiamo far fare la partita agli altri». E per ora guai a parlare di turn-over: «Contro gli umbri metteremo in campo la formazione ideale, per fare risultato. Poi, eventualmente, penseremo ad altre soluzioni. Certo, se ho un giocatore non al meglio fisicamente gli faccio saltare la prima partita. Ma solo in questo caso», chiosa Baroni “rinviando” i discorsi sulle successive sfide di martedì a Trapani e del 29 ottobre contro lo Spezia di nuovo al Vigorito.
SPORT
20 ottobre 2016
Benevento, Baroni punta tutto sul Perugia