«Caro amico di questa bottiglia come va? È la mia prima volta che affido un messaggio al mare. Com’è la vita (Ovunque tu sia)? La vita è bella qui. Spero che questo messaggio galleggi lontano e non si bagni! Per piacere contattami se trovi questa bottiglia al…», firmato Maria. E’ il testo di un messaggio contenuto in una bottiglia ritrovata ieri mattina sull’arenile di Castellammare di Stabia. A scriverlo una donna che si firma come Maria ma con un numero di telefono che corrisponde a Belmont, un piccolo sobborgo californiano, degli Stati Uniti D’America. Un messaggio scritto in inglese su un foglio di colore azzurro e legato con un nastro giallo, infilato in una bottiglia di vetro chiusa con un tappo di sughero, con all’interno alcune piccole conchiglie. Una bottiglia di vetro diversa dalle altre che ha colpito un marinaio di Castellammare di Stabia che si trovava per caso a passeggiare sull’arenile, in corrispondenza della Banca Stabiese. L’uomo non ha esitato a prenderla capendo subito che non si trattava di una bottiglia vuota abbandonata da qualche incivile sulla sabbia. Il vetro ormai era quasi usurato, segno che è stata in mare per mesi, forse un anno. E non potrebbe essere altrimenti considerando il lungo viaggio che ha fatto, trascinata dalle onde e dalle correnti. Dalla California a Castellammare di Stabia finendo tra le mani di un uomo che s’è già ripromesso di contattare il numero di telefono segnato su quel breve messaggio, per scoprire chi è la Maria che ha avuto questa idea.
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