Una trasferta ‘infernale’ per dimenticare i dolori del campionato e ipotecare gli ottavi di finale di Champions League. Dopo la sconfitta nello scontro diretto con la Juventus i partenopei si preparano a scendere in campo domani nel catino dello ‘Stadio BJK Inonu’ per affrontare il Besiktas, squadra finora imbattuta tra campionato e coppe. In palio tre punti fondamentali per il cammino europeo delle due squadre. “Abbiamo la personalità per reggere l’impatto e lo abbiamo dimostrato a Torino – ha esordito in conferenza stampa l’allenatore degli azzurri Maurizio Sarri – Sono contento di giocare in un ambiente così caldo, fa più piacere a tutti”. Per l’ex allenatore dell’Empoli “più che l’ambiente deve preoccuparci la loro forza, ma siamo pronti”. Gli fa eco accanto a lui Josè Maria Callejon. “Sappiamo che qui sarà l’inferno per noi, ma anche la nostra tifoseria è simile alla loro e siamo abituati. Domani scenderemo in campo per vincere – ha evidenziato l’attaccante – Per noi questa è quasi una finale, sarà difficile, ma il nostro obiettivo è vincere, perché con una vittoria saremo vicini all’obiettivo qualificazione”.Il Napoli infatti è al comando del girone con 6 punti, ma proprio nell’ultimo turno è arrivata la sconfitta con i turchi al San Paolo (3-2) che ha complicato il discorso qualificazione. “All’andata abbiamo creato tanto ma commesso anche troppi errori. Dovremo essere bravi a restare più corti”, ha spiegato Sarri, senza sbilanciarsi però in merito alle scelte formazione. “I dubbi li scioglierò domani, le valutazioni finali le farò dopo l’ultimo allenamento – ha sottolineato – I giovani? Le rotazioni diventano necessarie e sono soddisfatto dei giovani che stanno entrando nel nostro meccanismo. Abbiamo ragazzi di qualità, interessanti ed è una soddisfazione vederli crescere. La squadra sta crescendo nel suo complesso e domani mi aspetto una prova di personalità e carattere”.Anche Callejon è tornato sulla partita di coppa persa con la formazione turca. “All’andata non meritavamo di perdere, abbiamo commesso degli errori, però nel complesso abbiamo creato più del Besiktas. In Champions ogni partita è importante ed ha la sua storia, sappiamo che dovremo dare il massimo e siamo pronti per farlo”, ha spiegato lo spagnolo, a segno anche nel big match con la Juventus e capocannoniere del Napoli. “Sono contento principalmente di aiutare la squadra. Io sono come gli altri e tutti sono importanti – ha precisato l’ex giocatore del Real Madrid – Dobbiamo lavorare sempre e proseguire sulla nostra strada, uniti e compatti”. A cominciare dalla partita di domani sera.
SPORT
1 novembre 2016
BESIKTAS-NAPOLI. Sarri: “Siamo pronti!”