Continua a tremare la terra nelle zone già colpite dal terremoto. Nella notte all’una e trentacinque una scossa di magnitudo 4.8, con epicentro nella provincia di Macerata, è stata avvertita anche a Roma e in tutto il centro Italia.
Come rilevato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv) l’evento sismico è avvenuto a 8 chilometri di profondità con epicentro a pochi chilometri da Pieve Torina, Fiordimonte, Pieve Bovigliana, Monte Cavallo e Muccia.
“La violenta scossa di questa notte acuisce uno scenario già precario”. A dirlo è Alessandro Gentilucci, sindaco di Pieve Torina, comune del maceratese già duramente colpito dalle scosse del 26 e 30 ottobre scorso.
“I crolli qui c’erano già stati ma con la scossa di questa notte alcune case lesionate hanno subito dei cedimenti. Il nostro comune è comunque già distrutto e praticamente – dice all’Adnkronos – siamo tutti fuori casa. Al momento c’è un’ordinanza in attesa dei sopralluoghi dei tecnici ma al 99% non ci sono case agibili”.