E’ notte fonda per la Salernitana. I granata affondano sul campo del Cittadella (2-0 il risultato finale) al termine del solito match incolore e mal giocato da una squadra forse messa male in campo dal suo allenatore. Il ritorno al 3-5-2 di Sannino non dà i frutti sperati. Anzi. La Salernitana, già nel primo tempo, è palesemente in difficoltà sugli affondi dei padroni di casa. Il pasticcio poi lo completa Alessandro Tuia che nel giro di pochi minuti raccoglie due ammonizioni finendo anzitempo sotto la doccia, lasciando i suoi in inferiorità numerica per oltre un’ora. Una mazzata tremenda per i granata che, subito dopo, vanno sotto: pasticcio in disimpegno di Perico, Terracciano fa il miracolo sul compagno di squadra ma nulla può sul tap-in dell’ex Litteri. Nella ripresa la storia non cambia: senza idee e in inferiorità numerica, la Salernitana viene colpita di nuovo dal cecchino del Cittadella, lasciato liberissimo da Perico. Il 2-0 fa reagire gli ospiti che cercano con grande forza la rete della bandiera ma vanno a sbattere su un superlativo Alfonso, decisivo in almeno tre occasioni. E’ notte fonda per la Salernitana.
SPORT
5 novembre 2016
CITTADELLA-SALERNITANA 2-0. I granata annaspano, l’ex Litteri complica la crisi