Non ci sarebbe solo la rapina al supermercato Etè di Ottaviano nel marzo del 2015, dietro le carriere da carabinieri di Jacopo Nicchetto e Claudio Vitale – i due militari-killer che nel marzo del 2015 rapinarono un supermercato di Ottaviano e poi uccisero a colpi di pistola dopo un inseguimento sulla Statale 268 del Vesuvio il gestore del market – ci sarebbero altri raid. I due sono nuovamente finiti nei guai. Una nuova stangata per i due militari dell’Arma, già condannati dal Gup del Tribunale di Nola a luglio scorso all’ergastolo. Secondo quanto sostenuto dai procuratori Sergio Dini e Benedetto Roberti quello a Ottaviano non fu l’unico colpo. Entrambi sono destinatari di una nuova ordinanza di custodia cautelare per altri tre assalti che i due militari dell’Arma – ore reclusi nel carcere di Santa Maria Capua Vetere – avrebbero compiuto. Uno di questi sventato dalla reazione del titolare di un esercizio commerciale preso di mira.
CRONACA
9 dicembre 2016
Ottaviano, i carabinieri-killer accusati di altri tre rapine