Il polo dei moderati continua a conquistare simboli: il Movimento Popolare Campano dice sì al patto Alfieri-Sentiero e ora punta dritto a Forza Italia. Divorare più partiti, raccogliere più alleati possibili, creare una vera e propria fabbrica di preferenze con gli uomini che hanno fatto la storia della città. Uomini che macinano voti: questo è il lieitmotiv che sta guidando in queste ore i nemici politici del Pd, tutti radunati in un unico grande polo. E così ora, ad abbracciare l’alleanza dell’ex numero due della giunta Starita, Ciro Alfieri e company, arrivano anche i berluscones. Il gruppo di Forza Italia potrebbe non riuscire a formare la lista e chiedere ospitalità, ovviamente con una civica. Per ora solo indiscrezioni, ma continua la rincorsa per asfaltare il Partito Democratico. «Abbiamo ascoltato tutti – spiega il portavoce del Movimento Popolare Campano Antonio Avvisati – ci siamo confrontati con i rappresentanti del Pd ma poi abbiamo deciso di avvicinarci al gruppo formato dall’ex assessore Ciro Alfieri perchè sposa a pieno le nostre idee di sviluppo della città. La mia storia è più da sindacalista che da politico ma di certo non potevamo continuare a sedere in tavoli dove la mattina si decideva una cosa e la sera veniva smentita». E ancora: «Con il senatore Pietro Langella, stiamo costruendo un gruppo che possa per Torre Annunziata creare non solo aspettative ma soprattutto azioni concrete perchè questa città ha perso già troppo tempo dietro le chiacchiere». Infine l’ultima stoccata la lancia al suo “amico” il professore Carmine Alfano: «Mi spiace che continua a presenziare agli incontri politici del Pd e non con noi, spero che presto capirà». Una conferma quindi che il suo nome continua a gravitare proprio sui tavoli politici dei Dem sognando la candidatura come sindaco alle primarie.