Due anni di violenze e aggressioni continue tra le quattro mura di casa, ma non ci fu lo stupro denunciato dalla donna. Lo ha sancito il gup Antonello Anzalone del Tribunale di Torre Annunziata che ieri ha condannato a un anno e quattro mesi, pena sospesa, un 40enne di Gragnano difeso dall’avvocato Carmine Iovino, soltanto per l’accusa di maltrattamenti familiari. Assolto, invece, dalla più infamante accusa di violenza sessuale nei confronti della donna con cui aveva convissuto dal 2013 al 2015.
Ennesima brutta storia di maltrattamenti familiari consumata tra le mura domestica. I due quarantenni, ciascuno con le proprie precedenti esperienze sentimentali concluse e messe alle spalle, si erano messi insieme qualche anno fa. Nel 2013 la decisione di andare a convivere in un appartamento di Iuvani, zona collinare di Gragnano al confine con Pimonte