• Metropolis
  • Redazione
  • Abbonamenti
  • Metropolis
  • Redazione
  • Abbonamenti
  • Redazione
  • Abbonamenti
  • Giornale
  • Redazione
  • Abbonamenti
  • Giornale
Metropolisweb
Google Play App Store
    • Home
    • Giornale
    • Multimedia
    • Menu
      • Cronaca
      • Sport
      • Young
      • Agorà
      • Cultura
      • Gusto
      • Tecnomania
      • Benessere
      • Agreen
      • Arabiafelix
    • Abbonati
    • Login
    • Home
    • Giornale
    • Multimedia
    • Menu
      • Cronaca
      • Sport
      • Young
      • Agorà
      • Cultura
      • Gusto
      • Tecnomania
      • Benessere
      • Agreen
      • Arabiafelix
    • Abbonati
    • Login
  • Home
  • Menu
    • Cronaca
    • Sport
    • Multimedia
    • Young
    • Agorà
    • Cultura
    • Gusto
    • Tecnomania
    • Benessere
    • Agreen
    • Arabia Felix
  • Home
  • Menu
    • Cronaca
    • Sport
    • Multimedia
    • Young
    • Agorà
    • Cultura
    • Gusto
    • Tecnomania
    • Benessere
    • Agreen
    • Arabia Felix
Loreto junior vuota il sacco: ecco la verità sui delitti di Scafati
CRONACA
19 gennaio 2017
Loreto junior vuota il sacco: ecco la verità sui delitti di Scafati
metropolisweb

È un fiume in piena Alfonsino Loreto, collaboratore di giustizia dell’ultima ora e figlio dell’ex primula rossa Pasquale, anche lui pentito. Parla di droga e del delitto Faucitano avvenuto nell’aprile del 2015 in piazzetta Genova a Scafati. Il movente sarebbe stato lo spaccio di sostanze stupefacenti. «Un mio affiliato un giorno mi ha riferito di aver assistito a una lite davanti a un bar tra lo stesso Faucitano e un uomo vicino al clan degli boschesi. Era per un debito di droga e se non ricordo male si trattava di marijuana… Subito dopo l’omicidio, il mio confidente mi fornì nome e cognome della persona che aveva sparato ed era la stessa che aveva litigato con Armando Faucitano. E con lui c’era un’altra persona con la quale aveva poi fatto dei reati estorsivi». Alfonso Loreto che in prima persona non aveva vissuto l’episodio delittuoso si era affidato sempre a quell’amico del clan che lo ragguagliava su quell’omicidio: «Uno dei due si vantava per Scafati di aver sparato al posto dell’altro in quanto l’amico al momento di premere il grilletto non riuscì ad avere “coraggio” di sparare a Faucitano… E chi me lo ha detto conosce molto bene piazzetta Genova, lui lì è di casa». 

+++L’ARTICOLO COMPLETO SULL’EDIZIONE ODIERNA DEL QUOTIDIANO METROPOLIS IN EDICOLA+++

A Saviano vernissage di Franco Maione
CULTURA
A Saviano vernissage di Franco Maione
metropolisweb 
14 maggio 2025
«Le esposizioni artistiche micropermanenti sono una tappa importante del nostro progetto sociale e culturale: un artista ci concede di esporre alcune ...
this is a test
Al Maximall Pompeii arriva il primo festival del cinema
CULTURA
Al Maximall Pompeii arriva il primo festival del cinema
Alessandra Boccia 
14 maggio 2025
Dal 3 all’8 giugno 2025 Pompei ospiterà la prima edizione del Festival Internazionale del Cinema, un appuntamento culturale di respiro globale nato pe...
this is a test
Eic, bilancio ok: via libera al progetto per la sede nel porto di Napoli
CRONACA
Eic, bilancio ok: via libera al progetto per la sede nel porto di Napoli
metropolisweb 
14 maggio 2025
Il comitato esecutivo dell’Ente Idrico Campano, riunitosi questo pomeriggio, ha approvato tutti i punti all’ordine del giorno in agenda. Il comitato h...
this is a test
Google Play App Store
Google Play App Store
metropolisweb.it @2017-2018-2019 - Tutti i diritti riservati - Citypress Società Cooperativa - Privacy Policy
Level Double-A conformance, W3C WAI Web Content Accessibility Guidelines 2.0
Please support this website by adding us to your whitelist in your ad blocker. Ads are what helps us bring you premium content! Thank you!
Disabilita Adblock per continuare a vedere il sito.