La politica a Pompei è in continua evoluzione. Si allarga la lista dei candidati al trono di Palazzo De Fusco. Tra le new entry c’è Claudio Alfano che, al momento, sembrerebbe il nome del candidato sindaco attorno al quale vorrebbero creare una sintesi gli ex consiglieri comunali che lo scorso agosto firmarono per mandare a casa il sindaco uscente, Nando Uliano. Si tratta dell’ex vicesindaco dell’ultima giunta targata Claudio D’Alessio (2009-2014). Ma resta in piedi l’ipotesi primarie visto che non a tutti i rappresentanti del cartellone politico in questione va giù la figura di Alfano, considerato in ogni caso ancora “uomo di D’Alessio”. Un altro nome, infatti, attorno al quale stanno girando sempre più voci, è quello di Franco Gallo, figura più “credibile” politicamente visto che è stato uno tra i fautori della dipartita del governo Uliano, nonché suo sfidante al ballottaggio del 2014. Ma è ancora tutto da vedere. Le decisioni importanti arriveranno nelle prossime ore quando si terrà una nuova riunione della coalizione del centro-sinistra. Resta in bilico la formazione degli altri cartelli elettorali. Di fatti ancora non sono chiare le posizioni di Alberto Robetti e Pietro Orsineri. Entrambi uomini dell’ultima giunta Uliano, il primo in veste di presidente del consiglio; il secondo, invece, ha ricoperto il ruolo di vicesindaco. E’ proprio su loro due che stanno puntando gli indecisi, quelli che sono stati accanto ad Uliano fino all’ultimo (come Conforti, Malafronte, Marra, Vitulano, Del Regno e Sorrentino), cercando di capire quale figura sia più adeguata a garantire la conquista di Palazzo De Fusco. Resiste dall’altra parte anche Nando Uliano, ultimo sindaco della città mariana, che non molla con l’appoggio di tre liste civiche. Anche Gaetano Coccoli (NCD), con il sostegno di tre liste civiche, sta cercando di farsi strada verso la scalata verso Palazzo di Città. Resta in piedi ancora il nome di Luigi Coppola, ex testimone di giustizia.
CRONACA
20 gennaio 2017
Amministrative a Pompei, l’ex vicesindaco di D’Alessio in lizza per la leadership