Troppe richieste inevase, pile di incartamenti che sono lì da settimane, l’interminabile fila di giovani e disoccupati che chiedono informazioni e aiuto ma nel frattempo il tempo passa e le scadenze pendono. 

Dietro lo sportello di front-office al centro dell’impiego di Torre Annunziata ci sono appena cinque dipendenti che, insieme agli quattro nella sede di Pompei, e gli altri sei del centro di Castellammare di Stabia provano ad evadere le richieste di centinaia di utenti. Ma da giorni la mole di lavoro è troppa e sono i dipendenti del centro di via Castriota ora a chiedere aiuto. Il problema principale non è quello di lavorare ma quello di essere un numero ridotto rispetto a quello che invece è previsto e che era in passato.