Trasportato all’ospedale De Luca e Rossano perché non si sente bene. Ma dopo la visita viene immediatamente dimesso. E muore dopo un giorno. E’ la tragedia di S.F., settantenne di Vico Equense rinvenuto privo di vita in casa lo scorso 21 gennaio. Sul decesso dell’uomo è stata aperta un’inchiesta della Procura della Repubblica di Torre Annunziata. Indagato il medico dell’ospedale De Luca e Rossano che aveva effettuato gli accertamenti sull’anziano. Ieri è stata anche eseguita l’autopsia disposta dal sostituto procuratore Rosa Annunziata mentre oggi alle 15.30 presso la chiesa dei Santi Ciro e Giovanni verranno celebrati i funerali.
Il settantenne, che da tempo soffriva di alcuni disturbi mentali di carattere cronico, viveva da solo in un appartamento del centro di Vico Equense. Ogni tanto andava a trovarlo un cugino. S.F., lo scorso 19 gennaio, accusa un lieve malore, ma non raggiunge l’ospedale. Il giorno successivo, siamo al 20 gennaio, un parente decide di trasportarlo al De Luca e Rossano. Un medico si occupa del caso e sottopone l’uomo agli esami medici, compresi quelli del sangue. A prima vista non sembra nulla di grave, così il dottore – al termine della visita – rassicura il settantenne e dichiara che il paziente può tornare a casa senza problemi.
Il settantenne spira il giorno successivo quando un vicino va a trovarlo e si imbatte nel cadavere dell’anziano sul pavimento. Scatta l’allarme. Sul posto si precipita un’ambulanza. Ma i medici del 118 non possono fare altro che constatare il decesso dell’uomo avvenuto già da qualche ora. A quel punto arrivano anche i carabinieri che, diretti dal capitano Marco La Rovere, informano subito la Procura di Torre Annunziata. Il decesso dell’anziano finisce al centro del fascicolo affidato al sostituto procuratore Rosa Annunziata. Le indagini prendono il via e il pubblico ministero dispone il sequestro della salma, ordina l’esame autoptico sul cadavere del settantenne e viene notificato un avviso di garanzia nei confronti del medico che ha assistito S.F. all’ospedale De Luca e Rossano. L’ipotesi di reato è omicidio colposo. L’autopsia è stata eseguita ieri sera presso l’obitorio del cimitero di Castellammare di Stabia e tra 90 giorni la relazione del medico legale chiarirà le ragioni del decesso.
All’ospedale di Vico Equense la notizia dell’avviso di garanzia notificato al collega ha destato stupore. Tutti esprimono fiducia sull’operato del collega chiamato ora a difendersi. Mentre l’Asl Napoli 3 Sud ha confermato la piena disponibilità di collaborare con la Procura.
CRONACA
25 gennaio 2017
Muore dopo un controllo, tragedia a Vico Equense: medico indagato