Solo prodotti già confezionati. No ad alimenti da preparare in strada né ad altre pietanze da cucinare all’aperto.
Lo ha confermato il sindaco Giuseppe Cuomo che, in prossimità della festa patronale di Sant’Antonino del prossimo 14 febbraio, ha firmato l’ordinanza con cui regolamenta le occupazioni di suolo pubblico delle tradizionali bancarelle prevedendo anche novità per il dispositivo di viabilità.
Stando al provvedimento, che richiama espressamente le prescrizioni già impartite dall’Asl alcuni anni fa, «è fatto divieto di qualsiasi manipolazione e preparazione di alimenti sulla pubblica via» mentre «i banchi temporanei potranno essere utilizzati solamente per la vendita di prodotti confezionati». Sul caso il compito di verificare spetterà al corpo di polizia municipale di Sorrento. Individuate pure le aree dove potranno essere allestite le bancarelle con permessi temporanei di occupazione di suolo pubblico: viale Enrico Caruso (nello spazio normalmente destinato alla sosta dei taxi), piazza Angelina Lauro (aree antistante l’aiuola centrale e fra le fioriere), corso Italia (da piazza Tasso fino all’altezza del civico 212); viale Montariello (su entrambi i lati del primo tratto, riservato ai venditori di prodotti di ferramenta); via San Renato (dall’incrocio con via degli Aranci fino all’incrocio con via Marziale, riservato ai venditori di piante, fiori, prodotti agricoli e da giardino) e piazza piazza Andrea Veniero.
Non finisce qui: nel provvedimento si fa anche riferimento alla solenne processione che sfilerà in centro la mattina del giorno 14.
Bar, ristoranti, negozi e tutte le altre attività commerciali – oltre a vedersi temporaneamente sospendere le occupazioni di suolo pubblico – dovranno evitare che ci sia diffusione sonora molesta che possa turbare il momento del corteo con la statua di Sant’Antonino portata in spalla dai partecipanti della processione.
CRONACA
4 febbraio 2017
Festa patronale a Sorrento, il sindaco ordina: in vendita solo prodotti confezionati