Pompei. Parte la Ztl. Anzi no. Gli operatori turistici appaiono confusi. Da ieri mattina, infatti, è stata istituita ufficialmente la Zona a traffico limitato, ma soltanto sulla carta. In strada, alle due estremità della città di Pompei nessun segnale stradale e nessun tipo di cartello.
Come dire “la Ztl c’è ma non si vede”. Così come non si vedono nemmeno gli operatori della Publiservizi, la società che gestisce il servizio. Dunque un vero e proprio caos che ha mandato in confusione gli stessi operatori turistici. Sicuramente ci sarà bisogno di un rodaggio, ma il primo giorno è andato sicuramente malissimo. Insomma, nessun blocco all’ingresso di Pompei e nessun pagamento del ticket bus da 80 euro.
Ingresso accessibile a tutti, così come è sempre stato finora. Pullman, camion e veicoli di lunghezza superiore ai sette metri hanno continuato a transitare tranquillamente. In realtà, in molti non sanno nemmeno che da ieri bisogna pagare un ticket di ingresso a Pompei, considerato che non c’è alcun segnale che indica la presenza di una Zona a traffico limitato. Certo, discorso diverso quando il servizio andrà a regime.