I giudici “rovinano” le vacanze della camorra. E assieme a terreni, appartamenti, case e negozi, lo Stato strappa dalle mani dei clan di Ercolano persino la casa al mare. Una villetta su due piani immersa nel cuore di Scalea, comune della provincia di Cosenza famoso per l’acqua limpida e per le infiltrazioni mafiose.
Qui in ferie d’estate ci andavano anche i clan di Ercolano. E in particolare gli Ascione-Papale. Quella villetta – rievocata più volte dai collaboratori di giustizia come “meta” per le vacanze dei boss – adesso appartiene allo Stato assieme a due auto (una Smart e una Fiat 500) e agli arredi di un bar gestito per un periodo a Ercolano.
Beni che secondo le stime valgono la bellezza di 5 milioni di euro.
TUTTI I DETTAGLI SU METROPOLIS QUOTIDIANO DI OGGI