Torre Annunziata. È stato effettuato questa mattina un sopralluogo all`interno di Palazzo Fienga dopo gli episodi di irruzione e l`incendio dei giorni scorsi. A piombare nell`edificio di via Bertone il sindaco Giosuè Starita, custode giudiziario dell`ex fabbrica di morte sgomberata e murata dal 15 gennaio del 2015, con lui il colonnello dell`Arma Filippo Melchiorre e il dirigente del commissariato di Torre Vincenzo Gioia e il sostituto procuratore Filippelli.
Un blitz dello Stato nel quartier generale del clan Gionta che nonostante il sequestro e le barricate alzate però non sono riusciti a bloccare l`irruzione di ignoti. I vertici degli organi di controllo hanno infatti accertato la presenza di diversi varchi realizzati abbattendo le pareti, furto di quel che restava, soprattutto rame.
Avviata un`indagine per cercare di capire chi abbia avuto accesso al palazzo, una violazione che costerà caro ai colpevoli. I vertici istituzionali e militari sono tornati anche nella casa di lady camorra, Gemma Donnarumma e suo marito Valentino Gionta, fondatore della cosca e nelle prossime ore presenteranno una relazione urgente al Ministro della Giustizia per riaccendere I riflettori sul palazzo, ex fabbrica di morte.