Avrebbe confessato di essere stato lui ad uccidere la sua ex fidanzata lo studente moldavo diciannovenne, fermato questa notte dagli uomini della Squadra Mobile di Treviso da Claudio Di Paola. Ed infatti è stato lo stesso studente a portare questa notte gli investigatori nel bosco tra Conegliano e Vittorio Veneto dove aveva ucciso domenica sera l’ex fidanzata e ne aveva poi occultato in un fosso il corpo sotto rami e foglie. Le indagini erano iniziate con la scomparsa da casa della ragazza, alcuni giorni fa. La vittima lavorava in alcuni hotel della zona, mentre il suo assassino è uno studente al quarto anno delle superiori. Secondo quanto si è appreso, il presunto omicida avrebbe confessato la sua responsabilità spiegando che la morte della fidanzata sarebbe avvenuta durante una lite, poi degenerata. Infatti, lo studente non accettava la gravidanza della ragazza, e voleva farla abortire, lei invece voleva quel bambino. Da qui la furiosa lite e l’omicidio.
CRONACA
23 marzo 2017
“Aspetto un figlio da te”, lui la uccide a sassate