Vandali, ladri ed eco-criminali sono stati avvertiti. Il sindaco di Terzigno rifà il look all’impianto di videosorveglianza cittadino. Un sistema, che avrebbe dovuto aiutare l’amministrazione comunale e il comando dei vigili a combattere il fenomeno degli sversamenti illegali e incontrollati di rifiuti su tutto il territorio cittadino, e che, invece, è rimasto vittima di sabotaggi di ogni sorta. Dalle telecamere danneggiate a quelle trafugate e portate via dai ladri, decine di colpi sono stati messi a segno nel corso degli ultimi mesi. Raid che hanno completamente mandato in tilt il sistema messo su dall’amministrazione Ranieri negli ultimi anni. Le telecamere (all’incirca 100 furono piazzate lungo le strade della città) sono ko da tempo ormai, tant’è che l’abbandono illegale e incontrollato è aumentato a dismisura. Tanto da indurre l’amministrazione a chiedere una bonifica straordinaria di gran parte delle strade cittadine sommerse da quintali di scarti tessili e rifiuti speciali. E nel piano di pulizia delle arterie di Terzigno c’è anche un progetto per l’implementazione dell’impianto di videosorveglianza. Non solo. Le nuove telecamere saranno anche dotate di un sistema Alert, in grado di avvisare la centrale di controllo ogni volta che saranno segnalate anomali come episodi di furto o danneggiamento. Una sorta di antifurto a tutela degli occhi elettronici che dovranno guardare cosa succede lungo le strade a rischio. Prima delle consegna dei nuovi congegni elettronici, tecnici del Comune e dell’azienda incaricata nella sostituzione delle telecamere faranno un soprallugo nelle aree vandalizzate nel corso dei mesi per fare una conta dei danni ed eventualmente far ricorso all’autorità giudiziaria.
CRONACA
25 marzo 2017
A Terzigno arrivano le nuove telecamere anti-rifiuti, avranno anche l’antifurto