La chiave di volta dell’operazione “Remember” si chiama Zebon. È un labrador, un cane anti-droga da anni a servizio della Guardia di Finanza di Salerno. E, negli anni, il suo fiuto si è confermato infallibile. La presenza dell’animale nel corso del controllo del camion che dall’Olanda stava per consegnare 14 chili di cocaina purissima al mercato dei fiori di Pompei è stata fondamentale. I due autisti, infatti, hanno cominciato ad agitarsi alla presenza di Zebon, amplificando i sospetti dei finanzieri che hanno così proceduto con il controllo in caserma. Ed è lì che il labrador ha scoperto la sostanza stupefacente, nascosta con astuzia nel vano frigo del camion, fra tulipani e bulbi di fiori pronti ad essere messi in vendita. La droga era contenuta nella parte finale dell’autoarticolato, gli involucri dei dodici panetti erano stati bagnati con la benzina. Un deterrente proprio per i controlli delle forze dell’ordine che, però, non ha funzionato: Zebon, infatti, si è subito fiondato nella profondità del camion, permettendo così ai militari della Guardia di Finanza agli ordini del capitano Nunzio Napolitano di mettere i sigilli a uno dei più ingenti carichi di sostanza stupefacente arrivati negli ultimi tempi nella provincia di Salerno.
CRONACA
29 marzo 2017
Montagna di coca tra i tulipani a Scafati, il cane Zebon come il commissario Rex