Restyling del corso Italia, nessun intoppo sulla gara d’appalto. Il Tar della Campania ha respinto il ricorso presentato da Edil Ferro che contestava l’aggiudicazione dei lavori, per la somma di 1,3 milioni di euro, fatta a favore dell’impresa Parlato costruzioni.
La prima sezione del Tribunale amministrativo ha ritenuto inammissibili le ragioni esposte da Edil Ferro che contestava il fatto che nel progetto vincente della Parlato costruzioni fosse stata inserita una variante non ammessa dagli atti di gara. Ovvero, la realizzazione di marciapiedi a raso. Questione respinta dal Tar perché, spulciando i documenti, in una clausola del disciplinare dell’appalto, l’ipotesi di costruire gli arredi a lato della carreggiata alla base della strada era stata espressamente prevista.
I giudici hanno condannato Edil Ferro al pagamento di 1.500 euro di spese di giudizio nei confronti di Parlato costruzioni e del Comune di Sorrento.
CRONACA
5 aprile 2017
Corso Italia, appalto regolare a Sorrento: il Tar respinge il ricorso di una ditta, ok ai marciapiedi a raso