Dopo il Premio Italia Diritti Umani 2016 e il prestigioso Hollywood Internationa Indipendent Award, Ferdinando Maddaloni torna in scena, a Napoli, venerdì 7 aprile alle 20. 30, alla Luetec (piazza Bovio 14) con il suo “Io so. Io so di non sapere più nulla”, ultima tappa del suo progetto partito dal Pan nel 2008 dal titolo “Arte, informazione e disinformazione ad arte”. “Io so” afferma solennemente il giovane Achille M. al suo professore. “Io so di non sapere più nulla” afferma, meno solennemente, l’anziano professor Achille-o M. agli studenti presenti alla sua ultima lectio magistralis. Prima di andarsene volontariamente in pensione, il docente affiderà loro un compito prezioso: rileggere il diario delle proprie vite per comprendere quali menzogne hanno involontariamente contribuito a diffondere e di quali sono stati incolpevoli vittime nella selva oscura dell’informazione. Sarà lui il primo a farlo, pubblicamente, rievocando vicende che ne hanno fortemente influenzato e modificato il cammino, dallo sviscerato amore per la propria squadra del cuore, (retrocessa poi per illecito sportivo) alla vicenda Pasolini con le sconvolgenti rivelazioni dell’omicida. Lo spettacolo è scritto, diretto e interpretato da Maddaloni (nella foto di Giancarlo De Luca, con la scultura di Socrate realizzata da Katia Nani) ed è una produzione di Artisti civili.
spettacolo
6 aprile 2017
«Io so di non sapere più nulla», l’attore Maddaloni alla Luetec