Pompei. “Sulla linea Napoli-Pompei-Sorrento non possiamo restare chiusi nel pomeriggio di Pasqua. Dobbiamo assicurare il servizio e non lasciare a piedi i turisti”. E’ questo l’obiettivo di Umberto De Gregorio, presidente di Eav, la holding dei trasporti della Regione Campania che gestisce le linee della Circumvesuviana e, tra queste, la Napoli-Sorrento e la sua “preziosa” fermata Pompei Scavi. De Gregorio e i dirigenti Eav sono impegnati in queste ore in una trattativa con i sindacati per garantire l’apertura pomeridiana della Circumvesuviana nel giorno di Pasqua, secondo il presidente Eav necessaria alla luce dell’apertura straordinaria del sito archeologico di Pompei voluta dal soprintendente Massimo Osanna. E, ricorda De Gregorio, “c’è un accordo tra Eav, Regione Campania e Soprintendenza per il quale, quando il sito è aperto, noi assicuriamo l’apertura della Circumvesuviana”. Ai lavoratori sono stati offerti “230 euro di straordinario per 4 ore di attività sulla linea Napoli-Sorrento – spiega all’Adnkronos De Gregorio – ma alcuni sindacati hanno contestato una disparità di trattamento tra le diverse linee. Quindi, sulla base del budget a disposizione, abbiamo rifatto i conti offrendo 100 euro per l’apertura di tutte le linee della Circumvesuviana nel pomeriggio di Pasqua. Ora attendiamo una risposta dai sindacati”. Se non si raggiungerà l’accordo, assicura De Gregorio, “il servizio su gomma di Eav si è già dichiarato disponibile a svolgere il servizio sulla linea Napoli-Pompei-Sorrento con i nostri pullman a 230 euro”. Ma la questione, ribadisce, “è di immagine: non possiamo restare chiusi e lasciare a piedi turisti che vengono dal Giappone e che, dopo aver visitato il sito di Pompei, non possono tornare indietro”.
CRONACA
10 aprile 2017
Pompei, De Gregorio (Eav): «La Circum non può chiudere nel pomeriggio di Pasqua»