Buona l’ affluenza nei siti archeologici campani per le festivita’ di Pasqua. Gia’ nella giornata di sabato 15 aprile turisti e visitatori hanno affollato i siti di Pompei, Ercolano, Oplonti ed il Museo di Boscoreale facendo registrare – secondo i dati della Soprintendenza – 14 mila 894 ingressi, dei quali 12 mila 728 solo a Pompei. Segno positivo anche nella domenica di Pasqua con 15 mila103 presenze complessive (13 mila 453 a Pompei) e lunedi’ in Albis boom, con 19 mila 428 ingressi (17 mila.008 a Pompei). Al Gran Cono del Vesuvio – secondo dati del consorzio Arte’m, concessionario della biglietteria – tra sabato e il lunedi’ dell’Angelo sono stati staccati 10 mila 213 biglietti. Tanti i turisti e le famiglie che si sono recate sul sentiero piu’ battuto per visitare il cratere. Sabato 15 aprile sono stati 4 mila 457 i visitatori, a Pasqua, 1.565 con chiusura anticipata per le avverse condizioni meteo e lunedi’ 4 mila 191. Anche il Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa, di recente visitato dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che ne ha inaugurato il recente restauro, e’ rimasto aperto in via straordinaria a Pasqua ed il lunedi’ in Albis. In tanti, oltre alla visita alla collezione museale, che comprende una riproduzione della celebre “Bayard”, la locomotiva della prima ferrovia d’ Italia inaugurata dai Borbone, hanno potuto consumare la colazione al sacco. A San Giorgio a Cremano frequentati per l’intera giornata i parchi di Villa Vannucchi e Villa Bruno, nel cuore della citta’, e le altre aree verdi pubbliche rimaste aperte anche nei giorni festivi.
CRONACA
17 aprile 2017
Pasqua: Siti archeologici pieni in Campania. Boom a Pompei con 19 mila ingressi lunedi’ in Albis