• Metropolis
  • Redazione
  • Abbonamenti
  • Metropolis
  • Redazione
  • Abbonamenti
  • Redazione
  • Abbonamenti
  • Giornale
  • Redazione
  • Abbonamenti
  • Giornale
Metropolisweb
Google Play App Store
    • Home
    • Giornale
    • Multimedia
    • Menu
      • Cronaca
      • Sport
      • Young
      • Agorà
      • Cultura
      • Gusto
      • Tecnomania
      • Benessere
      • Agreen
      • Arabiafelix
    • Abbonati
    • Login
    • Home
    • Giornale
    • Multimedia
    • Menu
      • Cronaca
      • Sport
      • Young
      • Agorà
      • Cultura
      • Gusto
      • Tecnomania
      • Benessere
      • Agreen
      • Arabiafelix
    • Abbonati
    • Login
  • Home
  • Menu
    • Cronaca
    • Sport
    • Multimedia
    • Young
    • Agorà
    • Cultura
    • Gusto
    • Tecnomania
    • Benessere
    • Agreen
    • Arabia Felix
  • Home
  • Menu
    • Cronaca
    • Sport
    • Multimedia
    • Young
    • Agorà
    • Cultura
    • Gusto
    • Tecnomania
    • Benessere
    • Agreen
    • Arabia Felix
Turismo esperienziale e culturale, 610 milioni in 10 giorni: +3,5% sull’anno scorso
CRONACA
17 aprile 2017
Turismo esperienziale e culturale, 610 milioni in 10 giorni: +3,5% sull’anno scorso
metropolisweb

Roma. Un tesoro di 610 milioni di euro in 10 giorni, in crescita del 3,5% rispetto allo scorso anno e destinato a crescere ancora se sfruttato nel modo giusto. E’ il valore che avrà – durante il super ponte di primavera tra sabato 22 aprile e lunedì 1 maggio – il fatturato del turismo legato all’immenso patrimonio artistico e culturale d’Italia ma anche quello, altrettanto variegato e ricco, del turismo “esperienziale”.

Insomma ben vengano Colosseo, Torre di Pisa e Canal Grande ma partecipare alla vendemmia, cucire un vestito da sogno in un’antica sartoria, mozzare la pasta filata dal latte di bufala o andare a caccia di tartufi con un esperto non valgono certo di meno per chi visita l’Italia. A certificarlo è un’indagine Cna secondo cui il turismo culturale, al cui interno è in vistosa crescita il settore esperienziale, ha un’incidenza di un terzo sul totale del Pil turistico.

E per questo settore i vacanzieri spenderanno in media 80 euro al giorno, con il traino dei turisti stranieri che ne investiranno addirittura 90. Sempre più rilevanti diventano, dunque, nell’individuazione delle mete, non solo il territorio e le sue bellezze naturali e paesaggistiche (l’elemento più importante per la scelta della località per il 40% dei turisti), ma anche l’organizzazione dei servizi e l’accessibilità (35%).

Un posto di rilievo nel turismo delle esperienze, in cui la vacanza ruota attorno ai sogni e ai bisogni del turista che non è più solo un consumatore ma un curioso esploratore, è occupato dalla gola: oltre il 60% si lascia sedurre dai prodotti agroalimentari di eccellenza. A trainare la graduatoria del gusto i laboratori artigiani e le botteghe di salumi e formaggi (25%) e vini e liquori (25%). Al 20% si piazzano i prodotti da forno e pasticceria. Al 15% le paste e poi il miele, le conserve, le salse e le marmellate.

Molto consistente, e quasi tocca la metà delle opzioni attestandosi intorno al 40%, è anche la scelta del grande artigianato. Il settore più gettonato è quello dei manufatti in metallo, vetro e ceramica (35%), tallonati dall’abbigliamento e ricami (30%); a seguire prodotti in cuoio e pelle (15%), oggetti e arredi in legno (10%) e gli altri prodotti artigianali (10%). Infine secondo la Cna il 45% dei turisti si costruisce la vacanza in autonomia, svincolata dalle offerte, spesso organizzandola a ridosso della partenza, compatibilmente con le proprie disponibilità. Il 40% sceglie percorsi e pernottamenti esclusivamente sul web, mentre il rimanente 15% compra i pacchetti, offerte uniche costruite da professionisti comprensive di pernottamenti ed esperienze.

Il 35% punta su località in aree costiere e più o meno la stessa quota sceglie zone di montagna, colline, laghi e fiumi. Il residuo 30% preferisce centri d’arte e cultura. Disaggregando le preferenze per macro aree geografiche, nelle regioni del Nord Ovest si dirige il 25% dei turisti (+5% rispetto al 2016), il 20% preferisce Nord Est (+4%), Centro (+3%) e Mezzogiorno (+3%) e il rimanente 15% opta per Sardegna e Sicilia (+2%).

Pagliuca non dimentica la Juve Stabia: «Due anni bellissimi»
SPORT
Pagliuca non dimentica la Juve Stabia: «Due anni bellissimi»
metropolisweb 
19 giugno 2025
È iniziata ufficialmente l'era di Guido Pagliuca sulla panchina dell'Empoli. Il tecnico toscano, reduce da due stagioni di successo alla Juve Stabia, ...
this is a test
Il Napoli debutta a Sassuolo di pomeriggio
SPORT
Il Napoli debutta a Sassuolo di pomeriggio
metropolisweb 
19 giugno 2025
La Lega Serie A ha reso noto gli anticipi e i posticipi delle prime tre giornate di campionato. Ad aprire la stagione sabato 23 agosto alle 18.30 sarà...
this is a test
Gattuso: «Voglio un’Italia a mille all’ora. Dobbiamo andare al Mondiale»
SPORT
Gattuso: «Voglio un’Italia a mille all’ora. Dobbiamo andare al Mondiale»
metropolisweb 
19 giugno 2025
Un'Italia a mille all'ora per raggiungere l'obiettivo Mondiale. Gennaro Gattuso indica la strada che gli azzurri dovranno percorrere per centrare la q...
this is a test
Google Play App Store
Google Play App Store
metropolisweb.it @2017-2018-2019-...-2025 - Tutti i diritti riservati - Citypress Società Cooperativa - Privacy Policy
Level Double-A conformance, W3C WAI Web Content Accessibility Guidelines 2.0
Please support this website by adding us to your whitelist in your ad blocker. Ads are what helps us bring you premium content! Thank you!
Disabilita Adblock per continuare a vedere il sito.    

X