Castellammare. Tre anni di valori positivi o anche solo un anno e mezzo, a patto che siano stati certificati interventi strutturali per evitare l’inquinamento del mare. Sono queste le due strade possibili per ottenere il via libera alla balneabilità delle acque.
E il Comune di Castellammare di Stabia ha imboccato la seconda strada con l’obiettivo di restituire alle persone la possibilità di fare il bagno in villa comunale.
Un impegno che, tuttavia, dovrà essere suffragato dai fatti, considerando che il cronoprogramma degli interventi stabilito con Gori, Ente d’Ambito, Regione e Arcadis, prevede un vero e proprio tour de force da oggi fino a settembre con l’auspicio di arrivare al momento della verità per l’estate del 2018.
+++ leggi l’articolo completo OGGI in edicola su Metropolis Quotidiano +++