Poggiomarino. Un’amministrazione virtuosa si giudica su quello che fa, sui progetti che mette in campo e su quanto riesce a mettere da parte per chiudere in attivo il suo bilancio. A Poggiomarino, il sindaco Leo Annunziata, sembra conosca soltanto l’ultima delle ‘virtù’ di un buon amministratore.

I meriti alla squadra di governo legata al sindaco del Pd, rieletto a giugno scorso, vengono riconosciuti in termini economici. Meno per quanto riguarda i progetti in agenda. Dietro un bilancio in attivo – Poggiomarino nell’area vesuviana è uno dei pochi comuni senza alcun disavanzo – ci sono anche tantissimi progetti per nulla finanziati. In ‘politichese’ si chiamano missioni. Molte di queste sono state accantonate. Giovani, lavoro, sport, nell’elenco sotto la voce ‘zero euro’ c’è un po’ di tutto.

Tutto rinchiuso nel rendiconto di gestione recentemente approvato dalla giunta del primo cittadino dem e già finito al centro delle polemiche.

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