Tre ucraini sono stati arrestati
dai carabinieri di Marcianise su ordine del gip del
Tribunale di Napoli Nord per una tentata estorsione commessa ai
danni di un ristoratore loro connazionale che gestisce un locale
a Qualiano. Gli indagati, uno dei quali coinvolto a
novembre in un’altra indagine relativa al commercio illecito di
sostanze anabolizzanti in palestre di Marcianise e comuni
limitrofi, si sarebbero presentati all’imprenditore ucraino
chiedendogli di mettersi a posto per “lavorare in maniera
tranquilla”; i tre non avevano ancora indicato la somma da
pagare al ristoratore quando sono stati arrestati e portati in
carcere. Determinanti le indagini già avviate dai carabinieri di
Marcianise e della stazione di Gricignano d’Aversa – coordinate
dalla Procura di Napoli Nord – e la denuncia dello stesso
imprenditore, che ha confermato gli elementi raccolti a carico
dei tre indagati.
CRONACA
19 aprile 2017
Pizzo ristoratore per stare ‘tranquillo’, arrestati 3 ucraini