Si va avanti. Più uniti di prima. Tutti solidali, umanamente e politicamente. A partire da Gennaro Cinque, ieri primo cittadino e oggi assessore. La maggioranza fa quadrato sul sindaco Andrea Buonocore e sul consigliere comunale Salvatore Guida, iscritti nel registro degli indagati per abuso d’ufficio. Nel mirino ci sono le autorizzazioni in deroga per la musica serale rilasciate l’anno scorso a una struttura ricettiva di Seiano in cui si tenevano ricevimenti. Nessun commento ufficiale dell’amministrazione comunale e della giunta. Ma Buonocore e Guida vanno avanti sereni e blindati. “Siamo certi che non hanno mai commesso reati e la nostra fiducia in loro resta intatta perché sono persone eticamente inoppugnabili” fanno sapere, in via informale, i fedelissimi della civica di maggioranza VICOinvolgiAMO. Sono giorni importanti e la squadra di governo preferisce puntare su una priorità: rendere la città ancora più attraente per l’estate promuovendo le eccellenze del territorio che ha bisogno di opere. A cominciare dal collegamento tra la Marina di Vico e il centro con fondi regionali garantiti per 12 milioni di euro.
Tutti al lavoro
Il motto è molto chiaro: in campo per Vico Equense a lavorare. E nonostante le indagini della Procura della Repubblica di Torre Annunziata arrivate alla svolta alcuni giorni fa quando a Buonocore e Guida sono state notificate le proroghe delle indagini preliminari. Entrambi, probabilmente, già nelle prossime settimane, chiederanno di essere ascoltati dal sostituto procuratore Andreana Ambrosino che coordina gli accertamenti. Un passo forse necessario per difendersi e dimostrare la propria estraneità alle accuse. Decisiva, per l’inchiesta della Procura, una denuncia presentata nei mesi scorsi da un residente di Seiano, Alfonso Di Somma il quale, assistito dall’avvocato Gaetano Inserra, più volte si è rivolto all’autorità giudiziaria tant’è che l’imprenditore Antonio Savarese, titolare del complesso turistico Axidie, risulta imputato per “disturbo delle persone”.
Le tappe di Buonocore
Sono giorni decisivi. In agenda Buonocore ha diversi appuntamenti su progetti chiave. Innanzitutto il sindaco di Vico Equense è in prima linea per concordare con il prefetto di Napoli Carmela Pagano il piano di accoglienza per i migranti. Non a caso, giorni fa, Buonocore ha anche incontrato l’arcivescovo di Sorrento-Castellammare di Stabia Francesco Alfano pronto a collaborare con le amministrazioni comunali. A seguire, un’altra tappa fondamentale è quella sulle opere pubbliche. Il governatore Vincenzo De Luca intende staccare un assegno di 12 milioni di euro, pescando da fondi regionali, per avviare finalmente i cantieri del collegamento tra la Marina di Vico Equense e la stazione ferroviaria dell’Eav attraverso una discesa 2.0. In tal senso il sindaco, così come ha fatto il collega di Sorrento Giuseppe Cuomo, andrà in Regione per capire come e quando firmare il protocollo d’intesa per la mobilità. Senza dimenticare un altro progetto finito: il depuratore di Punta Gradelle è ormai pronto e tra qualche settimana ci sarà l’attesa inaugurazione.
Il regolamento acustico
Eppure tra qualche giorno, ci sarà un verdetto decisamente importante. E’ quello che vedrà il Tar della Campania doversi esprimere sul ricorso presentato da 24 residenti che hanno impugnato il nuovo regolamento acustico comunale. E’ un provvedimento adottato dalla maggioranza di Buonocore proprio l’estate scorsa. E successivamente alle denunce fatte da Di Somma che sono sfociate nell’apertura di un fascicolo a carico di Buonocore e Guida.