Napoli. È l’antica amicizia che lega l’uomo e il cane, ma nella storia di Matilde e Poldi si va oltre al semplice legame. Perché Poldi muoverà sei zampe. Matilde è una bambina vivace e allegra: ha solo cinque anni ed è nata con un raro deficit motorio che le ha sottratto l’equilibrio fisico e di conseguenza la facoltà di riuscire nelle cose che per noi sono le più semplici, come muovere le gambe.
«Con il progetto Robin vogliamo realizzare un sogno: dare la possibilità di autonomia a Matilde – spiegano i promotori dell’Associazione – con l’aiuto di Poldi, un cane addestrato in un centro austriaco specializzato, Heztaler REHA –Hundeschule, diretto da Maria Gestrman».
L’iniziativa messa in campo dalla neo associazione Robin è finalizzata a sensibilizzare le istituzioni riguardo queste gravi e rare patologie motorie, che di fatto impediscono la mobilità fisica nei soggetti portatori.
In Italia, al momento, non esistono centri né finanziamenti che prevedono l’acquisto e l’addestramento dei cani guida per chi ne è affetto. «Grazie alla raccolta fondi abbiamo raggiunto circa 20.000 euro per l’acquisto del cane guida per Matilde – proseguono i volontari -. Ora Poldi potrà dare una nuova vita alla piccola Matilde. Il nostro obiettivo è quello di sensibilizzare le istituzioni, partendo proprio dal comune di Napoli».
L’otto giugno in via del Parco Margherita n.20, ci sarà un aperitivo finalizzato alla conoscenza di questa associazione che si batte per i diritti delle persone portatori di handicap motori, durante il quale sarà presente il cane guida – Poldi, e il presidente Ivana Darmiano mostrerà alcune slide e diapositive che mostrano l’effettivo aiuto che gli amici a quattro zampe possono dare alle persone con deficit motori.