«Se vuoi presenza sii presente, se vuoi ascolto ascolta, se vuoi fiducia dai fiducia come noi l’abbiamo data a te» E ancora: «Promesse fatte, giardini fioriti, parchi giochi da realizzare: mi raccomando sindaco ora però non fare Pinocchio». Una lunga lista di desideri, una lunga lista di richieste che i piccoli della città hanno presentato al neo sindaco di Somma Vesuviana, Salvatore Di Sarno nel giorno del suo insediamento. Una festa popolare tenutasi nel Castello di Alagno, la bellissima cornice storica della città, per ringraziare quanti lo hanno sostenuto, ma anche un’occasione per ascoltare i più piccoli di Somma che hanno raccolto desideri ed esigenze trasmettendole al primo cittadino. «Frequentando la mia scuola ogni giorno incontro tante difficoltà con le quali convivo – ha sspiegato uno dei tanti bambini durante la serata – la scuola per noi è il mondo, e lì tutto dovrebbe essere roseo ma tutto ciò mi rattrista perchè di colori ce ne sono tanti ma di rosa un bel niente». La grana più pesante sembra essere quella della scuola quindi per il sindaco che ora dovrà partire dai piccoli. «Sono il futuro di Somma e da loro voglio partire». Questo pomeriggio intanto cerimonia di insediamento nel palazzo comunale dove Di Sarno è stato battezzato ufficialmente sindaco di Somma Vesuviana.
CRONACA
4 luglio 2017
Somma Vesuviana. Primo giorno da sindaco per Di Sarno e spuntano le richieste dei più piccoli della città