• Metropolis
  • Redazione
  • Abbonamenti
  • Metropolis
  • Redazione
  • Abbonamenti
  • Redazione
  • Abbonamenti
  • Giornale
  • Redazione
  • Abbonamenti
  • Giornale
Metropolisweb
Google Play App Store
    • Home
    • Giornale
    • Multimedia
    • Podcast
    • Menu
      • Cronaca
      • Sport
      • Young
      • Agorà
      • Cultura
      • Gusto
      • Tecnomania
      • Benessere
      • Agreen
      • Arabiafelix
    • Abbonati
    • Login
    • Home
    • Giornale
    • Multimedia
    • Podcast
    • Menu
      • Cronaca
      • Sport
      • Young
      • Agorà
      • Cultura
      • Gusto
      • Tecnomania
      • Benessere
      • Agreen
      • Arabiafelix
    • Abbonati
    • Login
  • Home
  • Menu
    • Cronaca
    • Sport
    • Multimedia
    • Young
    • Agorà
    • Cultura
    • Gusto
    • Tecnomania
    • Benessere
    • Agreen
    • Arabia Felix
  • Home
  • Menu
    • Cronaca
    • Sport
    • Multimedia
    • Young
    • Agorà
    • Cultura
    • Gusto
    • Tecnomania
    • Benessere
    • Agreen
    • Arabia Felix
Svezia-Italia 1-0. Serve la rimonta azzurra a Milano
SPORT
10 novembre 2017
Svezia-Italia 1-0. Serve la rimonta azzurra a Milano
metropolisweb

Russia 2018 non e’ stata mai cosi’ lontana per l’Italia di Ventura. Sconfitti per un autogol di de Rossi dai modesti ma determinatissimi svedesi nell’andata dello spareggio mondiale a Stoccolma, gli azzurri sono chiamati alla rimonta tra tre giorni a Milano. La via che porta al mondiale dunque passa per lo stadio dove l’Italia non perde mai, ma stavolta servira’ a tutti i costi un successo e anche ampio, perche’ l’1-0 colto stasera dagli svedesi e’ risultato preziosissimo e obbliga gli avversari alla rincorsa in apnea. Eppure la differenza di valori tecnici in campo e’ apparsa quella che ci si aspettava: ma gli errori individuali e di approccio all’impegno, sommati alle scelte discutibili del commissario tecnico hanno portato la situazione sull’orlo del baratro. Ha subi’to un solo tiro in porta, l’Italia: quello di Johansson finito in rete per il tocco fatale di De Rossi: ed ha anche colpito un palo a portiere battuto con Darmian. Ma e’ sembrata giocare con sufficienza, con lo sguardo all’orologio e la voglia di puntare su un pareggio che portasse in carrozza al match di San Siro. Invece il dio del calcio spesso punisce la superbia: come altro chiamare la evidente intenzione di gestire la palla senza cercare l’affondo dei giocatori italiani? E la decisione di Ventura di mandare in campo un suo pupillo dalle tante doti ma dalle poche capacita’ aerobiche attuali come Belotti, reduce da un infortunio? E di aspettare tanto a sostituire il torinista e Verratti? Superbia, o sottovalutazione di avversario e conseguenze: che poi e’ la stessa cosa. Fatto sta che per evitare la Caporetto della seconda eliminazione dello storia azzurra dai mondiali, a 60 anni dalla prima, serve ora una vittoria con almeno due reti realizzate. Obiettivo non impossibile, ma neanche facilissimo. Eppure nonostante gli auspici svedesi (“apriamo la copertura dello stadio – spiegavano molto convinti i tifosi scandinavi all’ingresso del Friends Arena – cosi’ gli italiani non abituati al freddo surgelano”) la squadra di Ventura aveva cominciato la gara con discreta autorevolezza. Il modulo era quello annunciato, il vecchio 3-5-2 con Belotti recuperato in fretta in attacco a fare coppia con Immobile causa infortunio di Zaza. La Svezia replicava con un 4-4-2 scolastico e impreziosito quasi esclusivamente dalle giocate del talentino del Lipsia Forsberg. Le annunciate (da loro) provocazioni svedesi ai diffidati italiani, ovvero Verratti, Chiellini, Parolo e Immobile, in prospettiva gara di ritorno, si concretizzavano subito in una gomitata di Toivonen, a Bonucci. Piuttosto il terreno di gioco impressionava negativamente e condizionava al ribasso il controllo della palla: conseguenza inevitabile di un immenso karaoke svoltosi sul campo del Friends Arena qualche giorno fa. Ne veniva inevitabilmente penalizzata la squadra di Ventura, piu’ tecnica, che comunque faceva a lungo possesso palla e si regalava l’occasione migliore della prima meta’ gara. Al 6′ infatti Darmian dalla sinistra indovinava un cross perfetto per Belotti, che in sospensione colpiva di testa: palla fuori di pochissimo. Il guizzo in elevazione si rivelava lo spunto migliore del torinista, che si andava progressivamente spegnendo: anche perche’ De Rossi e compagni, nella logica della sfida su 180′, cercavano sopratutto la gestione dell’incontro, il giropalla: senza affondare con convinzione in avanti. E la Svezia? Qualche folata buona per eccitare un pubblico di poche pretese, un bel tiro di destro di Toivonen a lato e poco altro. Piuttosto faceva male agli azzurri l’autolesionistica scelta di Verratti di scalciare un avversario sotto gli occhi dell’arbitro: con ineluttabile ammonizione che gli precludera’ il ritorno al Meazza. Nella ripresa partiva piu’ determinata l’Italia: al 2′ un cross di Candreva mandava in confusione la difesa avversaria attraversando lo specchio della porta senza una deviazione. E un minuto dopo l’interista di destro dal limite dell’area costringeva Olsen alla parata in tuffo. All’8′ un’incursione di Parolo costringeva all’uscita Olsen. Poi tutto precipitava per gli azzurri: perche’ al 16′ dopo che una serie di interventi scorretti degli svedesi aveva avvelenato il clima, su un rinvio di testa di Chiellini, Johansson, subentrato a a Ekdal, calciava da fuori area: De Rossi deviava mandando in rete. Gol scandinavo, al primo (e unico) tiro nello specchio della porta di Buffon. Ventura ribatteva mandando in campo il talismano Eder, che all’Europeo puni’ Ibrahimovic e i suoi. Darmian colpiva un palo clamoroso al 25′, poi sul tocco di Immobile la palla finiva nelle braccia del portiere: quasi una maledizione, Il ct sostituiva allora il grigio Verratti con Insigne. Inutile, come il forcing finale azzurro. 

Modric, Dzeko e De Bruyne: la serie A scommette sui «veterani»
SPORT
Modric, Dzeko e De Bruyne: la serie A scommette sui «veterani»
metropolisweb 
22 giugno 2025
Napoli. Cristiano RONALDO a 40 anni orienta la finale di Nations League vinta dal Portogallo avvicinandosi al mitico muro dei 1000 gol in carriera; Ro...
this is a test
Juve Stabia, tutto confermato: ritiro a Castel di Sangro
SPORT
Juve Stabia, tutto confermato: ritiro a Castel di Sangro
Michele Imparato 
22 giugno 2025
Sarà Castel di Sangro a ospitare il ritiro estivo della nuova Juve Stabia targata Abate. La squadra del presidente Andrea Langella dovrebbe iniziare l...
this is a test
Napoli su Jackson. No all’Al Hilal per McTominay
SPORT
Napoli su Jackson. No all’Al Hilal per McTominay
metropolisweb 
22 giugno 2025
Scott McTominay al centro delle attenzioni di diversi club. Il centrocampista scozzese, divenuto in poco tempo un pilastro della formazione partenopea...
this is a test
Google Play App Store
Google Play App Store
metropolisweb.it @2017-2018-2019-...-2025 - Tutti i diritti riservati - Citypress Società Cooperativa - Privacy Policy
Level Double-A conformance, W3C WAI Web Content Accessibility Guidelines 2.0
Please support this website by adding us to your whitelist in your ad blocker. Ads are what helps us bring you premium content! Thank you!
Disabilita Adblock per continuare a vedere il sito.    

X