• Metropolis
  • Redazione
  • Abbonamenti
  • Metropolis
  • Redazione
  • Abbonamenti
  • Redazione
  • Abbonamenti
  • Giornale
  • Redazione
  • Abbonamenti
  • Giornale
Metropolisweb
Google Play App Store
    • Home
    • Giornale
    • Multimedia
    • Menu
      • Cronaca
      • Sport
      • Young
      • Agorà
      • Cultura
      • Gusto
      • Tecnomania
      • Benessere
      • Agreen
      • Arabiafelix
    • Abbonati
    • Login
    • Home
    • Giornale
    • Multimedia
    • Menu
      • Cronaca
      • Sport
      • Young
      • Agorà
      • Cultura
      • Gusto
      • Tecnomania
      • Benessere
      • Agreen
      • Arabiafelix
    • Abbonati
    • Login
  • Home
  • Menu
    • Cronaca
    • Sport
    • Multimedia
    • Young
    • Agorà
    • Cultura
    • Gusto
    • Tecnomania
    • Benessere
    • Agreen
    • Arabia Felix
  • Home
  • Menu
    • Cronaca
    • Sport
    • Multimedia
    • Young
    • Agorà
    • Cultura
    • Gusto
    • Tecnomania
    • Benessere
    • Agreen
    • Arabia Felix
Promessa del calcio ferito alla testa da un proiettile vagante: il 14enne è in coma
CRONACA
25 dicembre 2017
Promessa del calcio ferito alla testa da un proiettile vagante: il 14enne è in coma
metropolisweb

Parete. Tragedia a Parete, nel Casertano, dove un 14enne, Luigi P., e’ stato ferito gravemente al capo da un proiettile vagante sparato, quasi certamente da un balcone, mentre era in compagnia di alcuni amici sul corso principale del paese, in via Vittorio Emanuele. L’adolescente – una promessa del calcio che qualche tempo fa aveva sostenuto provini con il settore giovanile del Frosinone – e’ ora ricoverato in prognosi riservata nel reparto di Rianimazione dell’azienda ospedaliera Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta dopo aver subito un intervento alla testa; i medici gli hanno estratto il proiettile che ha attraversato la scatola cranica. Luigi ha riportato un vasto edema cerebrale ed e’ in coma farmacologico. Decisive saranno le prossime ore. Sono ancora molti i punti oscuri nelle indagini per tentativo di omicidio che la Procura di Napoli Nord ha delegato ai carabinieri della Compagnia di Aversa. Di certo c’e’ che gli inquirenti hanno trovato vari bossoli, segno che chi ha sparato lo ha fatto piu’ volte; l’ipotesi e’ che lo sparatore abbia puntato in alto l’arma, magari per provarla, sparando vari colpi, con uno dei proiettili che, in fase di ricaduta, avrebbe centrato Luigi. Un primo punto potrebbe arrivare con l’esito degli esami balistici che dovrebbero stabilire l’esatto calibro del proiettile e quindi capire anche l’arma utilizzata. I carabinieri hanno acquisito le registrazioni delle telecamere di sorveglianza di alcuni esercizi, hanno sentito gli amici di Luigi, ma anche persone che erano in via Vittorio Emanuele o che vivono nelle vicinanze del posto dove e’ avvenuto il ferimento; hanno poi controllato anche coloro che hanno il porto d’armi e compiranno accertamenti sui balconi della zona per riscontrare la presenza di polvere da sparo. Non saranno indagini facili vista la presenza in molte abitazioni di prodotti pirotecnici che contengono polvere da sparo. Intanto a Parete la comunita’ e’ sotto shock. I volti sono tristi, gli scambi di auguri pesano nel giorno di Natale. Da poco la cittadinanza si era ripresa dopo che il 20 novembre scorso una coppia di anziani coniugi, Francesco Afratellanza di 82 anni e Antonietta Della Gatta di 80, era stata massacrata a colpi di coltelli dal figlio. Oggi erano in programma i brindisi di Natale in piazza. “Li abbiamo doverosamente annullati – dice il sindaco, Gino Pellegrino – non sappiamo ancora cosa sia successo esattamente, i carabinieri stanno indagando, ma di certo, se si e’ trattato di un incidente, come sembra dai primi accertamenti, non doveva assolutamente accadere. Non ci resta che pregare”. Nel corso principale del paese, dove e’ avvenuta la tragedia, si parla solo dell’episodio. Si spera che chi sappia o abbia visto qualcosa si faccia avanti con gli investigatori. Un episodio che ricorda da vicino quello accaduto nel vicino comune di Trentola Ducenta, dove un bimbo tunisino di 10 anni, Karim, resto’ gravemente ferito alla testa da un proiettile sparato da vicino di casa la notte del Capodanno 2008. La famiglia poi lascio’ Trentola. A Parete Luigi, come detto, giocava a pallone, e’ una sua passione ma potrebbe fare strada visto il talento. I suoi familiari sono conosciuti; in passato gestivano un deposito di bevande, il papa’ e’ anche agricoltore.

San Giuseppe-Terzigno Volley: parte l’operazione B, blindato coach Ardenio
SPORT
San Giuseppe-Terzigno Volley: parte l’operazione B, blindato coach Ardenio
Genny Galantuomo 
18 giugno 2025
è tempo di bilanci in casa San Giuseppe Terzigno Volley, dopo una stagione esaltante culminata con la promozione in serie B per il team allenato da Ar...
this is a test
Juve Stabia-Lovisa, il binomio continua. Si riparte da Abate
SPORT
Protected Content
Juve Stabia-Lovisa, il binomio continua. Si riparte da Abate
Michele Imparato 
18 giugno 2025
Eppur si muove. La Juve Stabia sta accelerando per recuperare il tempo perso in queste settimane iniziando a programmare la nuova stagione. La notizia...
this is a test
Conte riparte da Sorrento: «Mi gioco questa grande chance»
SPORT
Conte riparte da Sorrento: «Mi gioco questa grande chance»
metropolisweb 
18 giugno 2025
Il Sorrento riparte e rilancia con Mirko Conte. L’allenatore ex Turris è stato scelto dal club rossonero dopo Giovanni Ferraro. Per Conte, ex difensor...
this is a test
Google Play App Store
Google Play App Store
metropolisweb.it @2017-2018-2019-...-2025 - Tutti i diritti riservati - Citypress Società Cooperativa - Privacy Policy
Level Double-A conformance, W3C WAI Web Content Accessibility Guidelines 2.0
Please support this website by adding us to your whitelist in your ad blocker. Ads are what helps us bring you premium content! Thank you!
Disabilita Adblock per continuare a vedere il sito.    

X