Insulti e il lancio di una bomba carta: e’ l’aggressione denunciata da un gruppo di militanti leghisti stamane a Castellammare di Stabia (Napoli). Gli attivisti di Noi con Salvini stavano allestendo un gazebo dove informare i cittadini in merito al decreto sui migranti firmato le scorse settimana a Napoli tra i sindaci della provincia del capoluogo campano e il Ministero dell’Interno. “Durante l’allestimento del gazebo – spiegano i leghisti – un gruppo di giovani, esponendo uno striscione ‘I terroni mai con Salvini’ ha iniziato a inveire contro il gruppo del coordinamento cittadino della Lega e immediatamente dopo e’ stata esplosa contro di loro una bomba carta, un ordigno pericoloso e che poteva provocare seri danni al gruppo leghista”. Per il coordinatore provinciale di Noi con Salvini, Biagio Sequino, “si parla tanto di intolleranza e razzismo della Lega, ma credo che i primi a subire atti di violenza, sia verbale che fisica siamo noi. Oggi eravamo a Castellammare per ribadire il nostro dissenso verso la scelta dell’Amministrazione stabiese che dovrebbe far arrivare in citta’ altri 200 migranti. Questi atti di violenza sono inaccettabili e credo che prima di parlare delle nostre idee, le altre forze politiche debbano fare un mea culpa. Il nostro stile e’ chiaro: noi parliamo agli italiani per salvaguardare il nostro paese”.
CRONACA
30 dicembre 2017
Castellammare. Noi con Salvini: “Contro di noi insulti e una bomba carta”